Pillole di Sessuologia
La sessualità non è una variabile indipendente che si imprime sui corpi e sull’ambiente sociale. È l’organizzazione sociale che materializza i corpi, “inventa” i corpi “preferiti” e “stigmatizzati”, le età, i luoghi, le condizioni, i setting necessari per mettere in scena la sessualità. La società predispone modalità, situazioni sociali, palcoscenici adatti per la sua esibizione.
(Goffman, 1977)
Le tematiche di cui si occupa un sessuologo sono:
- Problematiche della sessualità;
- Indagine e accettazione dell’orientamento sessuale;
- Indagine e accettazione dell’identità di genere;
- Problematiche dell’intimità affettiva, relazionale sessuale, della coppia;
- Sessualità atipiche;
- Parafilie;
- Educazione sessuale e affettività;
- Supporto in situazioni di procreazione medicalmente assistita;
- Supporto in gravidanza e puerperio.
Dottoressa mi aiuti: ho un problema legato alla sessualità…
Anzitutto bisogna considerare le fasi con cui si esprime la sessualità:
fantasie -> desiderio -> eccitazione -> orgasmo
È necessario comprendere in quale di queste fasi vi è una difficoltà, e comprenderne il motivo.
Questo perché in base a dove vi è una difficoltà, a cascata sono coinvolte anche le fasi successive. Ogni causa di disagio è personale dell’individuo e/o della coppia: per questo insieme al terapeuta si lavora per comprenderne luogo e riuscire a vivere poi la propria sessualità in modo appagante.
Cos’è l’identità sessuale?
È ciò che ci definisce come esseri sessuati. Si compone di:
- sesso biologico (definito dai cromosomi e attribuito alla nascita);
- identità di genere (riconoscersi maschio o femmina, a entrambi o nessuno. È il sesso psicologico);
- orientamento sessuale (attrazione per l’altro);
- ruolo di genere (grado di mascolinità o femminilità in base alle caratteristiche attribuite ad una determinata cultura, si esprime attraverso attributi fisici, abbigliamento, interessi, tratti di personalità etc…).